Privati, associazioni o aziende possono sostenere Bolzano Danza in vari modi, dando un contributo prezioso per promuovere la qualità artistica nella nostra regione. Il Festival è un evento culturale che crea community superando ogni barriera linguistica e culturale e dialogando con tutte le arti: musica, design, architettura e arti figurative. Perciò chi sostiene il Festival promuove la cultura, l’integrazione, la sostenibilità e… la bellezza!
Location
Parco delle Semirurali
ACCOGLIENTE
Un laboratorio
di attivazione culturale
Questa rigogliosa area verde situata in periferia nel quartiere Don Bosco è una location che per Bolzano Danza ha un grande valore sociale. Il suo nome deriva da un rione di semplici case operaie-rurali edificato in riva all’Isarco alla fine degli anni Trenta dal regime fascista per ospitare migliaia di lavoratori dell’industria arrivati qui da ogni parte d’Italia. Oggi le case semirurali sono quasi scomparse tranne una trasformata in museo, sostituite da architetture di edilizia popolare che fanno di questo quartiere uno dei più vivaci, popolosi e multietnici di Bolzano. Al centro del parco, di fronte all’anfiteatro da 300 posti, si trova anche una piccola ma suggestiva area archeologica, che permette di osservare i resti della chiesa e del convento medievale di Santa Maria in Augia. In passato luogo di preghiera e ascesi, ma anche di ospitalità offerta a pellegrini e viandanti, oggi quest’area è uno dei simboli di una comunità che lavora con impegno alla costruzione di un’identità condivisa grazie all’azione di una fitta rete di associazioni del territorio. Come dimostra la rassegna della Stagione Estiva Don Bosco, che tutti gli anni anima il parco portando l’arte a un pubblico eterogeneo e con la quale Bolzano Danza collabora volentieri presentando progetti ad alto tasso di sperimentazione, in grado di coinvolgere con percorsi di attivazione culturale e pratiche di inclusione sociale.